La sentenza n. 94/2017 del T.A.R. per la Puglia, che richiama un orientamento consolidato in giurisprudenza seguito anche dal T.A.R. Veneto nella sentenza n. 61/2017, ha ribadito che Il coniuge ha diritto, anche in pendenza del giudizio di separazione o divorzio, di accedere alla documentazione fiscale, reddituale e patrimoniale dell’altro coniuge, al fine di difendere il proprio interesse giuridico, attuale e concreto, la cui necessità di tutela è reale ed effettiva e non semplicemente ipotizzata.

Nel caso esaminato, stante la presenza di due figli minori, la tutela degli interessi economici e della serenità dell’assetto familiare prevale o quantomeno deve essere contemperata con il diritto alla riservatezza previsto dalla normativa vigente in materia di accesso a tali documenti “sensibili” del coniuge.

Fonte: http://www.studiocataldi.it/articoli/25031-la-moglie-ha-diritto-di-sapere-quanto-guadagna-l-ex-marito.asp