Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 11451/2017 ha statuito che il coniuge che preleva dal conto corrente cointestato dei soldi per sé e non per i figli quando ormai il rapporto di coppia è in crisi conclamata è tenuto a restituirli all’altro.
Se non sono provati né il reimpiego per necessità familiari né lo spirito di liberalità nulla impedisce la condanna alla restituzione