La posizione assunta dalla Cassazione Civile 12965/16 ha, da ultimo, incontrato una pronta rettifica da parte della stessa I Sezione Civile (Cassazione Civile, sez. I, 5 aprile 2017, n. 8806), che, pur non occupandosi direttamente dell’inclusione nella verifica dell’usura delle CMS applicate ai conti correnti ma delle spese assicurative applicate ai rapporti di finanziamento rateale, afferma la necessità di subordinare le Istruzioni della Banca d‘Italia alla normativa primaria (art. 644 c.p.), disconoscendo di fatto i principi posti a fondamento della Cassazione n. 12965/ 16 e facendo discendere la subordinazione all’articolo 644 del codice penale delle disposizioni esecutive del MEF e della Banca d’Italia.

Più Tribunali di merito inoltre sono rimasti sulle posizioni enunciate dalla Cassazione Penale nel 2010 e 2011, sostenendo la necessità di includere le CMS nella verifica anche prima dell’entrata in vigore delle Istruzioni ‘09.

Fonte: https://www.filodiritto.com/articoli/2017/05/la-cms-va-inclusa-nel-teg-la-cassazione-n.-129652016-divide-i-tribunali.html?page=3